Il posto è una bomba: le officine Caproni di Taliedo, in via Mecenate, che furono il centro dell’aeronautica italiana tra le due guerre. Viene subito in mente il paesaggio milanese di Porco Rosso, fatto di canali e idrovolanti e bimotori e officine piene di operai geniali.
Cassina Project, che occupa 1250 metri quadri tra gallerie e uffici e spazi di incontro, continua l’attività della sede newyorkese, fondata da Marco e Irene Cassina, e intende sviluppare una realtà che funga da incubatore per nuovi dialoghi e approcci all’arte contemporanea, con progetti paralleli come come CP Studio, uno studio dedicato ad artisti, che saranno invitati a ideare e realizzare nuovi lavori, godendo al contempo di un periodo di permanenza nella città di Milano.
Contenuto pubblicato su ZeroMilano - 2019-09-01