L’espressione sentirsi a casa è quanto di più inflazionato e bistrattato che c’è ad oggi. Non in questo caso. Un nome curioso, un progetto trasversale che parte da tre amici – in primis – che vengono dal mondo dell’arte, dell’archittettura e della musica. Culture, ricette, cocktail che arrivano un po‘ da tutti i continenti. Le presine volanti sono la piccola cucina del Biko, la nuova passione di Otta, Alem e Margherita per la cucina, soprattutto quella del Medio Oriente e del Corno d’Africa.
Aperti tutto il giorno, propongono piatti semplici e freschi, da buttar giù con i cocktail di Morris. Dividetevi le presine, bruschette tonde condite, oppure il brik (Tunisia), involtini di pasta fillo fritti e riempiti di tonno, patate e menta; molto buoni gli spiedini di hallumi (formaggio caprino cipriota) con verdure, e le pite da intingere nell’hummus e tzatziki. Piatto che merita una menziona il foul, la colazione super energetica che viene dall’Etiopia: fave stufate con yogurt salato, pomodori, cipolla, peperoncino fresco e spezie del luogo. Una cucina continuativa, con prezzi popolari e democratici (tutti i piatti dai 6 agli 8 €).
Contenuto pubblicato su ZeroMilano - 2019-09-16