Due fratelli con la passione comune per il surf e la buona tavola. Nasce così questa nuova avventura culinaria in zona Prati, che proprio dall’oggetto alla base della ritualità del mangiare prende il suo nome. Arredo tra il rétro e l’industrial – con parecchio legno a scaldare il tutto – e una mano pugliese in cucina: quella di Francesco Bello. Il menu pesca dalle due regioni e si divide tra cena e pranzo, momento della giornata per cui è stata pensata una formula fissa conveniente a € 10 (piatto unico comprensivo di acqua, pane e caffè). Incuriosiscono le orecchiette con con pecorino, broccoletti romani e capocollo di Martina Franca, il filetto di baccalà con gazpacho romano, la bistecca di tonno con lampascioni pugliesi. Tra le collaborazioni da sottolineare, quella con il Gruppo Galli per la carne e con Otaleg per il gelato.
Contenuto pubblicato su ZeroRoma - 2019-11-01