C’è un Ercoli per tutte le ore, ma forse è giusto parlare di questa avventura trasteverina, la terza in città dopo Prati e Parioli, a partire da quelle notturne, perché più vicine all’eredità raccolta dai nuovi spazi di Via Giggi Zanazzo. Qui infatti si trovava il mitico Puff di Lando Fiorini, locale dove si univano spettacolo, musica, cabaret e anche cibo. L’idea di assistere a uno show, questa volta totalmente gastronomico, la si ritrova tutta nella zona cocktail, dove l’architetto Roberto Liorni ha immaginato un vero e proprio Drink Theatre da ammirare al bancone e anche dall’altro di alcune vecchie sedute, reinterpretate e dotate di piccoli tavoli per pochi intimi. La drink list vanta la consulenza di Federico Tomasselli ed è focalizzata sui „Tini“, i drink shakerati e serviti in coppa V in stile Martini Cocktail (ottimi anche i grandi classici, a partire dal Bloody Mary).
Tutte le altre sale raccontano la passione del marchio Ercoli per l’enogastronomia di qualità, che potrà essere acquistata o gustata in loco. C’è la bakery per la colazione, il pane o la pizza; c’è la salumeria, la formaggera, l’angolo dedicato ai prodotti ittici dove prende (oppure ordinare) tartare, ostriche, salmoni selvaggi; la gastronomia con i piatti pronti o ancora la cioccolateria, la drogheria con le spezie, i legumi e i cereali, la cantina con oltre 400 etichette, la caffetteria con le miscele della casa e gli speciality coffee, e ancora pasta e conserve con il marchio Ercoli, nate dall’idea di proporre una propria linea prodotti di alta gamma. La spesa potrà essere fatta in qualsiasi momento dell’orario di apertura, così come per ogni ora ci sarà una proposta dalla cucina, che si tratti di colazione, pranzo, cena o aperitivo (in cucina gli chef Andrea Di Raimo e Luigi Ubertini). A impreziosire il tutto, un dehors sulla piazzetta della VII Coorte, per godersi la propria ordinazione tra i vicoli di Trastevere.