Nel giro di dieci anni la galleria Richard Saltoun è arrivata già alla sua seconda sede e ha deciso di puntare su Roma, seguendo un trend di doppie sedi capitoline appartenenti a gallerie internazionali. La prima Saltoun ha aperto nel 2012 a Londra (zona Mayfair) e si è specializzata in arte del dopoguerra (dagli anni Sessanta in poi) privilegiando la performance, l’arte concettuale e le tematiche femministe, oltra a impegnarsi considerevolmente nel recupero di figure dimenticate o sottovalutate. Coordinate rimaste invariate anche nella proposta della sede di via Margutta, a cui si è aggiunto anche l’elemento territoriale. Le prime due personali, infatti, sono state dedicate a Bertina Lopes, artista Mozambicana che ha vissuto a Roma dagli anni Sessanta fino alla sua morte, e Bice Lazzari, artista veneta il cui archivio si trova proprio qui in città.