È il gioiello della chiesa di Santa Maria della Pace, tra le prime opere romane del maestro di Fermignano, commissionato nel 1500 dal cardinale Oliviero Carafa e terminato in pochi anni. Nonostante le anguste misure dei vicoli dietro piazza Navona, il Chiostro del Bramante nasconde spazi ampi sia interni che esterni, con uno splendido cortile a pianta quadra e con un doppio ordine, che vale già da solo il biglietto d’ingresso. Le mostre ospitate oscillano tra arte e fotografia, sempre con l’occhio rivolto al passato: Escher, Chagall, Brueghel, Kubrick fotografo, giusto per citare le ultime.