Nel famoso film omonimo, un uomo si ritrova a essere un outsider suo malgrado. Gli ideatori di questo storico cineclub il margine l’hanno sempre lambito, sia per le scelte, sia per la difficoltà di portare avanti un’idea di cinema non commerciale, di nicchia. Nella nuova sede di via Urbana 107 (a pochi passi dalla precedente), continuano a proiettare piccole gemme dimenticate o introvabili altrove, novità di cui nessuno vi parlerà mai, oltre alle monografie, rassegne e retrospettive che ogni cineclub che si rispetti offre. Scelte quasi mai votate al passato, piuttosto si privilegia il presente "alternativo". Sempre per la gioia dei cinefili più incalliti.