Una storia a lieto fine con un sequel degno della prima stagione. Due cose rarissime, ammettiamolo. Ma lo sono ancora di più se si parla di ristorazione a Milano, quindi ora ve la raccontiamo. La Trattoria della Gloria è sempre stato uno di quei luoghi in cui, se non ci sei mai stato, vuol praticamente dire che a Milano non ci sei mai stato più di 24 ore. Una di quelle trattorie che oggi rientrerebbero nel bel termine di “sincere”, con l’atmosfera spartana ma calda, il cibo buono ma non troppo costoso e il vino che ti va di bere sempre. Dopo un’intera vita dedicata alla militanza della ristorazione, quella che si coccola il cliente come fosse un parente, i proprietari, Carmine e Gloria, hanno deciso che era il momento di prendersi cura di loro e del loro tempo. E qui finisce la prima stagione, una lacrima ce la lasciamo ma sono stati bravi anche a dare il via al sequel: ovvero Luca, Tommaso e Rocco. Siamo a fine settembre 2023 quando le porte di Gloria riaprono al suono di un Viva! con tre ragazzi ad accoglierci, pimpanti, agitati e bravi a fare tante cose: gli osti, i cuochi, i sommelier, gli scrittori, i curatori, i pensatori. Il tutto in tre anime che hanno scelto di farsi anche loro “sincere”, come il locale. Insomma, per farla breve, un pezzo storico di Milano si rinnova senza perdere quello che lo connotava, lasciando andare solo la stanchezza. Il locale rimane piccolo, con i suoi pochi coperti e un bancone ad attenderci, il cibo è sempre buono e si connota di influenze diverse, senza perdere quel sentore di casa. E poi i vini, con quelli ci sanno fare da sempre. Ti accompagnano nella scelta e quasi sempre ti portano verso lidi sconosciuti ma piacevoli. Insomma, Trattoria della Gloria è un viaggione con la sensazione di essere sul divano di casa. E quindi Viva! ci vediamo lì.