Dalla Fetta di Polenta e Barriera di Milano, Franco Noero è sempre un passo avanti. Qui i classici spazi bianchi e luminosi sembrano volersi disintossicare dall’esperimento della galleria nell’edificio antonelliano, in più si aprono ad accogliere anche collettivi indipendenti, italiani e internazionali oltre alle opere degli artisti della galleria, da Gabriel Kuri a Tom Burr, anche loro sembre avanti.
Galleria Franco Noero
Kontakte
Galleria Franco Noero
Via Mottalciata, 10/b
Torino
Zeitplan
- lunedi 15–19
- martedi 11–19
- mercoledi 11–19
- giovedi 11–19
- venerdi 11–19
- sabato 15–19
- domenica chiuso
Bitte überprüfe immer deine Informationen
Mehr Möglichkeiten in der Nähe
Corso Novara 87
Corso Novara 87, Torino
Mucho Mas!
Corso Brescia 89, Torino
Cripta747
Via Quittengo 41/b, 10122 Torino

Diogene - bivaccourbano
Rotonda Corso Regio Parco angolo Corso Verona, 10100 Torino
Labloft
Via Alessandria 51/E, 10152 Torino
We Made For Love
Via Lodi 25, 10152 Torino
Essen und Trinken in der Gegend
Quadre
Via Perugia 41, 10152 Torino

La Cucina di Lido
Corso Novara 35, 10154 Torino

Trattoria Primavera
Via Perugia 19, 10152 Torino

Birrificio Torino
Via Parma 30, 10152 Torino

La Centrale, Nuvola Lavazza
Via Ancona 11/A, Torino

Cremeria Torre
Corso Regio Parco 28, 10154 Torino

Lese auch
Il nuovo polo culturale eco-digitale immerso nell’Appennino bolognese
Si chiama The Globe – Performing Space ed è il nuovo progetto della compagnia teatrale Instabili Vaganti.
Giardino San Leonardo: la Johns Hopkins ritira il progetto
«Abbiamo preso atto che non si è consolidato un sufficiente sostegno locale alla proposta».
La nuova pelle di Short Theatre
Un'evoluzione/rivoluzione segna la ventesima edizione del festival dedicato alla creazione contemporanea e alle performing arts. Ne abbiamo parlato con il collettivo curatoriale formato da Silvia Bottiroli, Silvia Calderoni, Ilenia Caleo e Michele Di Stefano, ai quali abbiamo chiesto anche alcuni consigli di visione
Appia Antica: una normale cosa assurda
A Roma una strada progettata nel 312 a.C. rimane uno snodo centrale per la vita della capitale: tra pendolari, turisti e magia.