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Il nuovo inizio de LA FINE

Ancora una nuova veste per la giovane realtà notturna romana, che cambia 'residenza' e in parte format. Vi raccontiamo le prime novità insieme a qualche anticipazione sulla programmazione.

Geschrieben von La Redazione il 12 Dezember 2019

Tra le cose che ci sono mancate in questi primi mesi della stagione di concerti e clubbing 2019/2020 c’è sicuramente quello chiccoso neon blu che ormai da un paio di anni illuminava fino a notte fonda le serate romane. Proprio quando ormai pensavamo che i giochi sull’andamento della stagione live/notturna fossero più o meno definiti, l’insegna de La Fine torna ad accendersi, ancora una volta in uno spazio diverso e cambiando in parte format, ma sempre andando a trasformare/rinnovare in maniera „peculiare“, a far vivere una sorta di seconda vita (e giovinezza) luoghi storici romani, della musica, del teatro e, beh, del night clubbing.

Dopo il foyer del Piccolo Eliseo e il Music Inn, il dream team de La Fine – sempre composto da NERO, K Party e Toni Cutrone – trova la sua nuova casa al Diva Futura, lo strip-club fondato da Riccardo Schicchi e Franco Lamanna che porta lo stesso nome della prima agenzia italiana dedicata alla pornografia, fondata nel 1983 insieme ad Ilona Staller. La Fine avrà la propria residenza in via Sardegna 27, almeno per cominciare, per due serate al mese con il format „Desiderio“: l’atmosfera che già conosciamo de La Fine, tra neon e divanetti in velluto, live e dj set ricercati e cocktail di qualità, tornerà a vivere tra le mura del Diva Futura giocando con il concetto di sessualità aperta e libera (piuttosto che su quello ormai obsoleto e machista della vecchia concezione dello strip club).

Non più un club aperto tutte le sere quindi, ma alcuni appuntamenti mensili (sempre dalle 22), con l’Opening del 13 dicembre che vedrà protagonista i beat distorti di Arssalendo, per poi continuare il weekend dopo Natale con la doppietta „straordinaria“ del 27 e 28 dicembre, rispettivamente con i dj set di Franscisco e Matteo Vallicelli e il live impro-psych dei Salò seguito dal set visionario di Hugo Sanchez. Restate sintonizzati su queste pagine per scoprire i nuovi, appetitosi, appuntamenti del primo club che potrebbe riuscire a incorniciare concerti noise tra due pali per la lap dance.