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Apre a Bologna il nuovo centro di produzione culturale Serra Madre

Geschrieben von La Redazione il 5 September 2024
Aggiornato il 6 September 2024

Foto di Francesco Lombardo

Il 12 settembre inaugura all’interno delle Serre dei Giardini Margherita l’ultimo spazio del comparto rigenerato da kilowatt: serra madre. Come già annunciato, sarà un nuovo centro di produzione culturale votato al dialogo tra arte e scienza per promuovere un’“immaginazione ecologica“.

Kilowatt, la cooperativa che dal 2014 si occupa della riqualificazione dell’area, aveva, infatti ottenuto nel 2020 l’approvazione di un progetto di ristrutturazione per i due ultimi capannoni vetrati rimasti nello stato originale per un investimento di 2 milioni di euro.

La rigenerazione, firmata dallo studio di architettura Laprimastanza, riguarda anche la rinnovata capacità dell’area di assorbire CO2 grazie a nuove piante a crescita rapida e a un impianto di coltivazione di alghe alimentato dalle acque meteoriche realizzato in collaborazione Aquaponic Design.

Salomé Bazin – Destination Earth

In occasione dell’apertura, dal 12 al 29 settembre serra madre ospiterà un denso programma di eventi, residenze, mostre, workshop, performance e talk. L’inaugurazione del 12 settembre, alle h 18, è affidata al discorso di Tim Ingold, professore di Antropologia Sociale presso l’Università di Aberdeen che ha rivoluzionato il ruolo dell’antropologia con le sue ricerche sulle interazioni tra esseri umani e ambiente, sottolineando il potere dell’immaginazione. A seguire, alle h 20, Destination Earth, la performance guidata dall’artista e danzatrice Salomé Bazin, esperienza immersiva che esplora il flusso oceanico, le migrazioni dei mammiferi marini e i possibili ritmi di convivenza simbiotica multispecie. Si chiude, alle h 21, con il dj set di Filibalou.

Tantissimi, poi, gli eventi dei giorni successivi. Giusto per segnalarne alcuni: il talk con Franco Bifo Berardi per un talk che parte dal suo libro Respirare, Caos e Poesia (13 settembre, h 17) e quello con il Comitato Besta e Michele Lapini intitolato Estetica Ecologica (21 settembre, h 17); i live di Daniela Cattivelli (13 settembre, h 21), Maribel Tafur (14 settembre, h 21.30), Vlad Girbacia e Calin Segal (15 settembre, h 11), Fossick Project, ovvero Marta del Grandi e Cecilia Valagussa (19 settembre, h 21); il concerto micelico di Bologna Modulare per perAspera Festival (20 settembre, h 21); le performance di Fiorenza Menni e Andrea Mochi Sismondi (18 settembre, h 21), Collettivo Amigdala (21 settembre, h 23), Neunau (26 settembre, h 20); e, infine, il primo dj set de Le Cannibale a Bologna (28 settembre, h 21).

QUI IL PROGRAMMA COMPLETO