Sei a pochi passi da uno dei luoghi più iconici di Milano e hai ancora qualche ora da spendere prima del tuo volo? Mettiti comodo perché ti diremo esattamente cosa fare per mantenere fino in fondo quel magico sapore salmastro sulla pelle.
Anche se non siamo ad Amsterdam, un giro in battello è quanto di più caratteristico si possa ambire per visitare i canali senza particolari sforzi: l’importante sarà farlo con stile, volando sulla prua dell’imbarcazione come Rose di Titanic, meglio ancora se accompagnati da una Celine Dion che urla note altissime in sottofondo.
Anche sulla terraferma troverai scorci più che caratteristici, per esempio nei tanti cortili che adornano le vie circostanti. Tra i più suggestivi troviamo il „Cortile degli artisti“, meraviglioso esempio di arte pubblica, semi-nascosto in Alzaia Naviglio Grande 4.
Di certo non potrai fare a meno di visitare il Mercato Coperto sulla Darsena, dove gustare gli street-food più hype del momento. Nato per l’EXPO del 2015, la sua struttura quasi galleggiante, insieme ai banchi di carne, pesce, prodotti caseari, varie ed eventuali gli conferisce quell’allure da grande spazio europeo che potrai vantarti di aver visitato durante i più brillanti aperitivi futuri.
Qualcuno ha detto aperitivo? Lungo le vie dei Navigli sarai in grado di sorseggiare qualsiasi cosa vada dall’acqua di fiume alle bollicine più costose che Umberto Smaila abbia mai avuto l’ardire di sciabolare. Un sogno ad occhi aperti per appassionati, addetti ai lavori o semplici bevitori occasionali.
Vuoi mantenere trigliceridi e colesterolo sotto i livelli di guardia optando per il lato più culturale della situazione? No problem! La Casa delle Arti – Spazio Alda Merini è ciò che fa per te. Una casa-museo che scandaglia senza filtri il mondo della celebre poetessa dei Navigli. Inoltre, spostandoti di poche centinaia di metri arriverai al Mudec, il Museo delle Culture di via Tortona 56, vero e proprio monumento di archeologia mondiale trasformato in un contenitore di laboratori, studi e moderni spazi creativi.
Ok, si è fatto tardi e manca poco al check-in: è ora di correre.
Per raggiungere in tempo Malpensa hai di fronte a te due soluzioni: battere il record mondiale di stile libero su vasca lunghissima Naviglio Grande-Ticino oppure salire sulla metro M2 da Porta Genova in direzione Gessate, scendere a Cadorna, fiondarti sul primo Malpensa Express e gustare in tutta tranquillità quell’orecchia d’elefante che proprio non sei riuscito a finire a pranzo. La scelta spetta solo a te.