Se Milano avesse un gusto quale sarebbe? Se si volesse stigmatizzare un suono, un sapore, un profumo che proviene dalla città, come potrebbe essere? Da queste domande il Camparino in Galleria è partito per approdare alla sua nuovissima Milano District Cocktail List, omaggio in formato liquido alla città di Milano per l‘occasione del suo 107° anno di attività. Un viaggio sensoriale che ci porta idealmente a spasso tra i quartieri che viviamo ogni giorno: tra le sue strade brulicanti, i suoi scorci meccanici, tra i fili del tram che vanno verso il cielo. Il 14 novembre dalle 18 tutti invitati a scoprire come sia possibile imprigionare l’anima di un quartiere all’interno di un cocktail. Duomo, Navigli, Porta Venezia, Sarpi, Isola, Centrale, Sempione: ogni cocktail è ispirato e dedicato a uno di questi centri nevralgici della città, da assaporare e da scoprire insieme in questa festa nata dalla città e per la città. Ecco una preview della cocktail lista che parla milanese.
DUOMO
Campari Seltz – (Campari – Setz)
L’icona del Camparino in Galleria, di fatto il primo Aperitivo della storia. Celebrato in molte opere come “L’Aperitivo” di Nizzoli e l’iconico “Spiritello” di Cappiello, ispirato alla sua forma, gusto e colore. La perfezione della semplicità: rosso e amaro, con una spiccata frizzantezza data dal nostro impianto seltz, inventato e installato qui al Camparino proprio da Davide Campari. Il Campari Seltz è l’anima e il cuore del Camparino in Galleria, simbolo unico e inimitabile di questa storia lunga ben 107 anni. A simboleggiare il quartiere Duomo, centro nevralgico della città e casa del Camparino, non si poteva che scegliere questo cocktail fresco e stimolante, perfetto per iniziare la serata ai piedi della Madonnina.
PAOLO SARPI
Sarpinflower – (Campari – Sakè infuso alla rosa – Nikka Coffey Grain – Miele all’umeshu – Riduzione di aceto – Bitter infuso al tè)
Il cocktail che omaggia la cultura orientale di questo vibrante quartiere. Il richiamo agli elementi dell’Oriente è dato dai suoi ingredienti che sono un balance perfetto di sapori e rimandi che vengono da lontano. Sarpi, al Camparino in Galleria, la riviviamo con questo cocktail profumato e di grande persistenza aromatica. Un sorso robusto e allo stesso tempo etereo, che riesce a portarci lontano tra le lanterne rosse del quartiere che parla mandarino.
ISOLA
Isola District (Wild Turkey 101 Bourbon – 1757 Vermouth Rosso di Torino – Sciroppo di ibisco – Orange bitter – Angostura – Essenza di cedro – Sale)
Se Milano fosse un’isola sarebbe sicuramente Manhattan, il quartiere che tutti conosciamo a New York City. Il Camparino in Galleria si è fatto ispirare dalle sue atmosfere metropolitane per dedicare al quartiere meneghino di Isola un twist sul drink che porta il nome del district oltre oceano: il Manhattan. Isola District è un cocktail salato e fruttato al tempo stesso, molto aromatico e intenso. Come la vita di questo quartiere, a cavallo tra la sua anima più roots e il suo nuovo spirito avanguardista che sale verso il cielo. Il quartiere del bosco verticale, della Biblioteca degli alberi, dei grattacieli ma anche delle vecchia Milano che ancora resiste agli urti della vita moderna.
NAVIGLI
Champagna Colada (Champagne Lallier Blanc de Blancs – Trois Rivieres Blanc Rhum- Appleton Estate Rhum 12 y.o. Rare Blend – Ananas – Sciroppo di cocco)
Il Camparino in Galleria per questo cocktail ha utilizzato la propria immaginazione e ha trasformato il quartiere Navigli in un Mar dei Caraibi, tanto da creare un cocktail in stile pinacolada. Chi di noi non ha mai pensato di essere su una splendida spiaggia sorseggiando un drink sui Navigli? Lo Champagne Colada si beve come se si fosse comodamente sdraiati in riva al mare: il cocco e l’ananas irrobustiti dalla presenza del rhum ci fanno immaginare un bagno di sole, mentre la presenza dello champagne dona un twist elegante omaggio alla parte più chic del quartiere.
PORTA VENEZIA
Chocolate Kiss (Mezcal Montelobos Espadin – Chartreuse Jaune – 1757 Vermouth di Torino Rosso – Bitter al cioccolato)
Un twist sul Manhattan, irrobustito dalla presenza del mezcal, profumato dalle note calde e avvolgenti del bitter al cioccolato e quelle erbacee dello Chartreuse. Il cocktail si lega al quartiere di Porta Venezia, che nella visione del Camparino in Galleria è il quartiere dell’amore, in tutte le sue forme. Elegante e avvolgente, come una passeggiata nei giardini del quartiere, ma anche sfizioso e caldo, come le vie di questa zona di Milano che si aninamo la notte. Il Chocolate Kiss è tutto questo e anche di più.
SEMPIONE
Arco (Champagne Lallier Grand Rosè – Appleton Estate Reserve Blend – Succo di lime – Sciroppo di menta e lampone)
Corso Sempione prima di essere il luogo dedito al passeggio e agli aperitivi milanesi, era una grande e importante arteria che collegava l’Italia alla Francia durante il periodo della dominazione francese. Proprio da questa storia che affonda le radici nell’età storica di Milano che il Camparino in Galleria ha preso ispirazione per il cocktail che omaggia Sempione, l’arteria verde della città. Grazie alla presenza dello Champagne Rosè la mente va subito in Francia e torna a Milano grazie a Campari.
CENTRALE
Mi.To. (Campari – Cinzano Vermouth)
Il Mi.To. è un grande classico della miscelazione e racconta il viaggio tra Milano e Torino, grazie ai suoi ingredienti simbolo rispettivamente delle due grandi città del bere. Il Campari che identifica Milano e il Vermouth che scorre nelle arterie della città sabauda. Quale cocktail migliore, dunque, per rappresentare il quartiere Centrale, crocevia di viaggiatori, esploratori urbani che da Stazione Centrale si muovono per tutta Italia. Con un Mi.To. in mano anche noi saliamo a bordo di questo treno fantastico che ci porta altrove.