Se pensiamo alla situazione culturale degli ultimi tempi, la mente va subito alle chiusure e allo stop degli eventi. Ma c’è stato un luogo che da luglio scorso non si è fermato mai, nemmeno nei momenti peggiori: il Nuovo Forno del Pane. L’idea di trasformare in una casa per artisti la Sala delle Ciminiere del MAMbo, adibita in tempi non pandemici alle mostre temporanee, è diventata dopo sei mesi di attività, visite, incontri e sperimentazioni un modello esemplare di come un museo possa e debba essere non solo un’istituzione espositiva, ma anche produttiva.
È per questo che, nonostante il primo ciclo pilota sia giunto al termine, il Nuovo Forno del Pane continuerà ad esistere in una sua propria sede distaccata – in fase di definizione – nei pressi del MAMbo. Ciò significa che ci sarà nel giro di qualche mese un nuovo avviso pubblico, stavolta esteso al di fuori dei confini regionali.
Anche la radio, affidata per il momento all’emittente urbana Neu Radio, continuerà a far parte del museo mantenendo la propria postazione in via Don Minzoni.
Le 13 artiste e artisti selezionati che in questi mesi hanno condiviso lo spazio, consolidato relazioni e prodotto nuove opere stanno già impacchettando la loro roba e lasceranno la Sala delle Ciminiere dopo il 28 febbraio 2021. L’idea era quella di fare un finissage aperto al pubblico, ma il ritorno della zona arancione ha vanificato i piani del museo.
Bisognerà, quindi, accontentarsi di un saluto virtuale: sabato 27 febbraio 2021 a partire dalle h 15.00 si terrà, infatti, Breaking Bread speciale Finissage in collaborazione con NEU Radio, evento on line che ripercorrerà i momenti salienti attraverso le voci di Matteo Lepore, Roberto Grandi, Lorenzo Balbi, Caterina Molteni e Sabrina Samorì; alle h 16.30 arriverà poi la musica con lo showcase radio della formazione di jazz sperimentale Bad Uok.
Saranno invece pubblicati su YouTube e sui canali social del MAMbo e del Nuovo Forno del Pane i 13 video a cura di Veronica Santi che tracciano in pochi minuti un ritratto degli artisti documentandone la presenza al Nuovo Forno del Pane.
Per documentare questi mesi di lavoro è stato, inoltre, realizzato il catalogo e diario di bordo Nuovo Forno del Pane – A Logbook. Il libro, a cura di Caterina Molteni, include saggi di approfondimento, testi di Federico Campagna, Gianluca Didino, Lisa Robertson e Italo Zuffi (ospiti del Public Program), schede degli artisti e una ricca selezione di materiale fotografico e di documenti inediti che ricostruiscono sin dal principio l’esperienza condivisa da Ruth Beraha, Paolo Bufalini, Letizia Calori, Giuseppe De Mattia, Allison Grimaldi Donahue, Bekhbaatar Enkhtur, Eleonora Luccarini, Rachele Maistrello, Francis Offman, Mattia Pajè, Vincenzo Simone, Filippo Tappi e Massiel Leza nel contesto del 13° Spazio.