Una chiusura era già stata scongiurata quasi tre di anni fa, ma stavolta i problemi sono ancora più seri per la Velostazione Dynamo, gestita dall’associazione Salvaiciclisti Bologna in cordata con la cooperativa Dynamo e altre 5 realtà. Colpa della pandemia sicuramente, ma soprattutto dei ritardi del cantiere in via Indipendenza che avrebbe dovuto essere ultimato entro la scorsa primavera e invece è tuttora in corso. Una situazione che ha fiaccato le economie della cooperativa che, non potendo più contare nemmeno sugli eventi e sul bar, ora non riesce più a pagare gli stipendi. Quindi si abbassa la serranda dal 23 dicembre „con una data di riapertura al momento non stabilita“ sia nella sede temporanea in via Indipendenza 71/L e nel nuovo Dynamo Point in via Petroni, aperto solo poche settimane fa.
„Il cantiere che interessa i locali dell’ex autorimessa Pincio, ora sede della Velostazione – scrivono- , andrà ad intensificare le attività. L’entità dei lavori sarà tale da dover sospendere il servizio al pubblico anche nell’adiacente sede temporanea in Via Indipendenza 71/L, dove nell’ultimo anno e mezzo Dynamo ha continuato ad esercitare le attività di parcheggio bici custodito, officina, noleggio e vendita.
Uno stop che riguarderà per il momento anche il Dynamo Point recentemente aperto in via Petroni, la cui gestione è direttamente collegata all’altro punto vendita in termini di forniture e personale“.
„Nei prossimi mesi – continuano – l’associazione rivedrà l’impianto progettuale che tenga conto dei nuovi scenari che sono venuti a configurarsi in un momento già molto delicato per il protrarsi della pandemi. Salvaiciclisti sta dunque dialogando con l’Amministrazione rispetto ai prossimi passi; nel frattempo la cooperativa, che su mandato dell’associazione eroga i servizi legati al progetto Velostazione dal 2015, si impegna a rimborsare tutte le quote degli abbonamenti al parcheggio bici custodito che hanno validità da gennaio 2022 in poi“.