Latam Futuro è una delle realtà che Zero segue più da vicino: un collettivo di artisti latinoamericani e italiani di base a Roma, che approfondisce, promuove e diffonde l’opera di artisti di differenti provenienze geografiche della regione latinoamericana e della sua diaspora. Ad oggi ha invitato artisti musicali come Orieta Chrem, Selvagia, Montoya, Shushupe, Lila Tirando a Violeta, Mala Fama, Warrior, Precolumbian, Condoii, Susobrino, Tony Gallardo, Ojosfinos, Sixth Faith.
La Diferencia e Mamacoca sono i resident dj del progetto. Chiara e Boen invece producono materiale visivo e Boen si occupa dei live visuals durante gli eventi. Tra gli artisti visivi ospiti di Latam ci sono stati Zhixto, Carlos Lalvay Estrada, Suc, Rocìo Quillahuaman, Ruben Ojeda Guzmàn.
Il lavoro svolto da Latam Futuro sta crescendo sempre di più e ad accorgersene sono stati anche i ragazzi di Ozono Studio, altra eccellenza romana fieramente indipendente. Un collettivo di filmmaker nato dalle viscere dell’underground, molto legato alla scena musicale di Roma Est, che produce video musicali, documentari e film di fiction. Dal loro incontro è nata l’idea di raccontare gli artisti invitati da Latam Futuro attraverso video interviste suggestive, condotte da Polina Lysenko: nata a Kiev e cresciuta a Mosca, artista poliedrica il cui lavoro esplora le dinamiche della globalizzazione, del potere e delle identità culturali. Nel 2022, a causa dei meccanismi oppressivi messi in atto dal regime di guerra in Russia, ha deciso di trasferirsi a Roma. In qualche modo la realizzazione di queste interviste è un modo per viaggiare senza poterlo fare, attraversare l’universo latinoamericano attraverso l’arte e l’incontro con chi la produce.
Nella prima puntata di questo format, a Roma è arrivato il Messico con Tony Gallardo, artista di Tijuana. La sua musica è stata descritta come un incontro tra „Frank Zappa, Daniel Johnston, The Knife, OutKast e Rosa Pistola“. Gallardo ha co-fondato l’etichetta Cocobass, è stato pioniere nella fusione tra noise e cumbia di Los Angeles nota come ruidosón e ha pubblicato musica sotto una pletora di soprannomi: dark techno come Boi Patrol, pop elettronico sgangherato come María y José, surf rock sperimentale come El Capricho e dembow sperimentale come La Fiebre X. Ad oggi Tony è anche entrato a far parte di Latam Futuro.
Nell’intervista Polina e Tony parlano della sua musica („c’è un po‘ di tutto: violenza, amore e me stesso“), dell’impatto con l’Italia („qui ci sono persone di tante culture diverse che normalmente non incontro“), dell’importanza della tradizione messicana („la mia musica affonda le sue radici nel folklore“) e di altro ancora.