Il festival di arte urbana originario di Comacchio, Manufactory Project continua la riqualificazione dello Stadio Comunale Raibosola. Divenuto ufficialmente un museo a cielo aperto dal nome M.A.U.D., il Museo d’Arte Urbana del Delta dello Stadio Raibosola racchiude oltre 60 firme, entrando a far parte del circuito museale del Comune di Comacchio.
Per l’edizione 2020, Luogo Comune e Dissenso Cognitivo hanno dipinto i lati delle gradinate all’interno dello stadio, mentre, con la direzione artistica di Pierluigi Mangherini, una graffiti jam ha ultimato il remake delle mura perimetrali esterne. La chiusura dei lavori è stata, invece, affidata a due grandi interventi dedicati all’anguilla di Ericailcane (su un palazzo davanti allo stadio) e
La gallery di lavori dal 2018 al 2020 ha visto succedersi numerosi street artist tra cui Sfhir, Man O ‘Matic, Chekos, Crisa, Gijs, Kikiskipi, Luca Ledda, Solo, Diamond, TMX, Luogo Comune, Rame 13, Giulio Vesprini, Riccardo Buonafede, Antonino Perrotta, Toni Espinar, Eleman, Simone Carraro, Nsn997, Davide DPA, Giorgio Je73, Fijodor, Giacomo Drudi, Noeyes e Alessio Bolognesi, Alessandra Carloni, Dzia, Reve+, Krayon e tanti altri.