A quasi cinquant’anni dall’ultimo riassesto fatto dal sindaco Argan, Roma ha una nuova geografia „istituzionale“ che la vede suddivisa in 327 quartieri, 22 rioni e 104 zone funzionali. Il riassesto arriva dopo un lungo lavoro di ricerca e analisi che ha coinvolto le università La Sapienza, Tor Vergata e Roma Tre, l’Istat, gli uffici Statistica e Giubileo delle Persone e Partecipazione di Roma Capitale, oltre ai Municipi e ai cittadini stessi.
Prima dell’approvazione definitiva di questa nuova mappa della città, tutti i cittadini e le cittadine avranno la possibilità di esprimere le proprie opinioni e fornire i propri appunti attraverso un sito dedicato suddiviso in quindici Municipi, ognuno dei quali presenta la propria singola suddivisione in quartieri, zone funzionali e, solo per il I Municipio, anche i rioni.
C’è tempo fino al 15 gennaio per consultare le mappe e lasciare i propri commenti.