Arriva la primavera a Milano e con essa anche l’edizione 2022 di Piano City. Per la precisione l’undicesima edizione, che fortunatamente dopo due anni di grandi sforzi, chiusure anticipate e restrizioni mortificanti, torna a fare voce del leone per le strade della città meneghina, riassumendo le sembianze della manifestazione a cui ci siamo abituati. Finalmente il 20, 21 e 22 maggio potremo trovare pianoforti sparpagliati per la città e sentire la musica per le strade. Potremo riassaporare la gioia e l’emozione nel fruire di tanta buona musica in modi inaspettati e soprattutto in contesti e luoghi della città che siamo soliti vivere  quotidianamente, ma che non avremmo mai considerato come dei palchi adatti ad un concerto. Un’esperienza unica, una manifestazione dotata dell’incredibile potere di rinsaldare e riavvicinare, o semplicemente far scoprire

il legame tra persone e i luoghi simbolo della città.

300 artisti, 216 concerti e 100 location. Numeri impressionanti che sono la dimostrazione di un lavoro denso e di qualità, ma al tempo stesso dotato di un’anima trasversale e inclusiva che rende la manifestazione adatta a tutti i tipi di ascoltatori: dai neofiti agli appassionati più intransigenti; dai semplici curiosi a chi è di passaggio o chi vive da sempre la città. Ognuno potrà avere la sua parte di magia, godere dello stesso piacere, ed essere anche solo per qualche ora un solo ed unico pubblico.

Con questo spirito la musica sarà la protagonista assoluta di Milano espandendosi dal centro alle periferie e le note dei pianoforti risuoneranno da quartieri come Chiesa Rossa e Adriano attraversando luoghi di riferimento in città per la musica e la cultura come: la Galleria D’Arte Moderna, Triennale Milano Teatro, Volvo Studio Milano, il Museo Teatrale alla Scala, Campus Bocconi Sala Verdi del conservatorio di Milano, ADI Design Museum, Casa Enzo Jannacci, Piazza Olivetti e poi i parchi di Villa Finzi, Parco delle Cave, Parco Lambro, l’Ippodromo Snai San Siro, Il giardino  di via Ludovico di Breme, Cortili MM, Base, Mare Culturale Urbano e tante altre location.

A inaugurare questo super weekend di 72 ore di musica sarà Abdullah Ibrahim, leggenda del jazz di origine sudafricana, venerdì 20 maggio alle ore 21.00 nel Parco della Galleria d’Arte Moderna. Immancabili anche i divertenti Piano Risciò, che si aggireranno Sabato 21 per il Parco della Cave, e il concerto circondati dalla magia delle lucciole con Alessandro Sgobbio. Numerosi anche i progetti dedicati ai più piccoli, con laboratori ed incontri e gli imperdibili concerti all’alba di Sabato e Domenica che regalano momenti unici. Particolarmente suggestivi anche i due concerti al tramonto, il primo Sabato 21 maggio, nei campi di Vaiano Valle, e il secondo Domenica 22 maggio al Belvedere 39° piano di Palazzo Lombardia. Il programma, neanche a dirlo, è sempre ricchissimo ed abbraccia tutti i generi, si adatta a tutti gusti, momenti ed età, e soprattutto è tutto gratis. Clicca QUI per consultare tutto il programma. In alternativa, puoi sempre fidarti di ZERO che si è preso l’impegno di consultare il programma per te facendo una selezione di concerti che non dovresti perdere. Per i dettagli sulle modalità di ingresso è sempre consigliabile consultare anche il sito del Festival. I concerti sono tutti ad accesso gratuito con obbligo di prenotazione. Penna e mappa della città alla mano, unisci i seguenti punti e disegna il tuo itinerario preferito.

SABATO 21

FRANCESCO GRILLO
H 5:00 – Anfiteatro Montestella

Pianista milanese e raffinato compositore dalla solida formazione classica, Francesco Grillo ha anche dimostrato di essere aperto alle contaminazioni con il jazz e con la musica brasiliana. Proporrà una selezione di brani moderni classici. Il suo stile virtuoso e rigoroso inaugura la giornata del sabato con uno degli imperdibili concerti al sorgere del sole.

WEWORLD FESTIVAL
H 10:30 – BASE MILANO

A partire dalle 10,30 due appuntamenti con Lorenzo Tosarelli e Ginevra Costantini Negri per assaporare la musica ricca di contaminazione insieme all’organizzazione WeWorld, che da 50 anni difende i diritti dei bambini e donne in Italia e nel Mondo.

ANAT FORT
H 15:40 – GAM

Grande pianista e compositrice jazz israeliana, ha registrato diversi album acclamati e si è esibita in tutto il mondo. Porterà sul palco della GAM il suo talento e le sue sonorità calde e tipicamente mediterranee, tutto attraverso un modo di approcciare lo strumento altrettanto suo: pittoresco, straordinario e conviviale.

DANIELE FASANI
H 17:30 – Passeggiata Boris Pasternak

Lungo il perimetro della Fondazione Feltrinelli, l’eccezionale esecuzione di “The People United Will Never Be Defeated!“di Frederic Rzewski, che presenta una serie di 36 variazioni sulla canzone cilena „¡El pueblo unido jamás será vencido!„, di Sergio Ortega.

CARLOS CIPAS
H 21:00 – Ippodromo Snai San Siro

Giovane pianista e compositore berlinese unisce la formazione classica all’interesse per il pop, il jazz e l’elettronica, presenterà il live set Redesigns & Correlations in cui confluiscono i due  progetti Correlations (on 11 Pianos) del 2020, raccolta di brani registrati su 11 pianoforti diversi, e Redesigns (2021) in cui suona pianoforti artigianali progettati negli anni ’30.

DOMENICA 22

LUIGI RANGHINO
H 11:00 – MM quattro cortili

In via Adolfo Consolini 6 è la volta di Luigi Ranghino con un tributo a Lucio Dalla, un evento celebrativo alla memoria artistica di un musicista unico.

LUDWIG VAN BEETHOVEN SINFONIA N°5
H 15:00 – Rotonda della Besana

Un progetto dedicato ai giovani talenti, che dura tutto il giorno e prevede diversi appuntamenti giornalieri (una sinfonia all’ora) in cui vengono suonate le 9 Sinfonie di Beethoven nella trascrizione di Theodor Kirchnerper con due pianoforti e 8 mani.

PIETER DE GRAAF
H 18:30 – Piazza Olivetti

L’acclamato pianista olandese, talento del piano neoclassico, esegue le  musiche del suo nuovo disco “Equinox”. Un disco che unisce influenze jazz e classiche, tra cui Miles Davis, Nils Frahm, Rachmaninov, Bach, Herbie Hancock e soprattutto Keith Jarrett.

ROSEY CHAN
H 20:00 – GAM

Musicista virtuoso, la cui produzione creativa abbraccia un’ampia gamma di generi dalla classica all’elettronica, i suoi concerti da solista intrecciano diverse modalità espressive, sono una combinazione di immagini cinematografiche e composizioni musicali originali.

FRIDA BOLLANI & OREN LAVIE
H 22:00 – GAM

Per la chiusura, il festival propone un duo inedito composto da  Frida Bollani e Oren Lavie, cantautore, autore, regista teatrale. Il suo video musicale per „Her Morning Elegance“ ha ottenuto una nomination ai Grammy Award nel 2009 come „Best Short Form Music Video“ ed è diventato un successo su YouTube con oltre 35 milioni di visualizzazioni. Un duo curioso e inaspettato, per una gran finale.