Una delle cose più belle dell’estate, si sa, è andare a un festival e con l’occasione farsi pure una bella vacanza. Ovviamente non quei festival in città asfittiche e con concerti su spianate di cemento, ma festival dove line up interessanti e magari anche „trasversali“ sono (letteralmente) circondate da luoghi che meritano di essere esplorati e vissuti. In questo senso, il Siren Festival è un esempio oltremodo calzante, anche perché oltre ai concerti e ai dj set, di giorno e di notte, oltre alla spiagge selvagge, al Siren Film Festival e alla Siren Beach, che quest’anno si trasforma in un palco vero e proprio, al mare e a tutta le bellezze storico/artistiche della città alta e oltre pure al cibo locale per palati sopraffini, Vasto è anche una cittadina non scontata o „inflazionata“ ma, anzi, un piccolo gioiello finora molto ben custodito.
E allora, se l’appuntamento con la quinta edizione del Siren è da giovedì 26 (sera) al Cortile D’Avalos fino alla festa di chiusura di domenica 29 in spiaggia, nel mezzo ci sono un bel po‘ di attività da fare e posti da vedere – la maggior parte strettamente legati al flusso continuo del festival: fare un bagno in acqua cristallina e assaggiare prodotti tipici, scoprire la storia della città tra un concerto e l’altro (ma pure durante…) e passare la notte in spiaggia tra i dj set.