Milano è la città dell’aperitivo, ma anche la città dove alcuni luoghi diventano ancora più belli e magici se vissuti con la giusta colonna sonora. Luoghi che se organizzati per offrire qualcosa di interessante ti fanno anche passare la voglia di scappare dall’afa milanese estiva.
Soul of the City viene incontro a tutte queste esigenze.
Siamo alla Rotonda della Besana, con il suo bel verde pubblioco e con il suo porticato è uno spazio perfetto per rilassarsi in un angolo bellissimo e storico di Milano. Qui a partire da sabato 27 maggio per tutti i sabati di giugno e di luglio prenderà vita Soul of The City: un aperitivo lungo, ma soprattutto una rassegna musicale che spazia dal soul al jazz, passando per il funk e momenti più balearici sempre rigorosamente in vinile o in live.
Questa selezione musicale di dj e live è curata da Abstract ovvero Vladi del Dude: agitatore di folle ma anche fine selezionatore di dischi che apprezza tutte le sfumature dell’elettronica da quella più glaciale a quella più d’impronta black su cui si è concentrato ultimamente.
La drink list di questi appuntamenti è in collaborazione con il già presente bar della Rotonda, ma non poteva mancare quindi l’Osservatorio Astronomico: il dancefloor con ottimo cocktail bar di Milano (la nostra sala preferita del Dude).
Per il primo sabato di luglio ad armeggiare dietro la consolle ci sarà Filippo Zenna: giornalista con un legame viscerale verso l’house music. Le sue selezioni – come nel caso di „After Thoughts“, mixtape pubblicato da Marguerite Records, o di „Where is your soul“, uscito su Periodica – non sono semplicemente compilation di brani che ama, ma veri e propri racconti scritti con la musica. Il range di generi è molto ampio: parte dalla fusion-jazz, si espande nei territori balearici ed abbraccia vaste sfere dell’elettronica moderna.
Ad accompagnare Filippo anche il buon Nicola Mazzetti, il miglior spacciatore di dischi di Milano presso il suo negozio, Serendeepity in Ticinese e gran selezionatore di musiche.
L’8 luglio è la volta di Harmonized Soundsystem: tre ragazzacci affiatati che si passano dischi e mischiano musica quasi come fossero una sola persona. Suonare in back-to-back (rigorosamente un disco a testa) non è cosa affatto facile: Curl Menghi e i Low.e sono tra quelli che ci riescono. Visione musicale comune e unione di intenti sono la conseguenza di un’amicizia profonda ed indissolubile. Amicizia vera, di quelle per cui, al giorno d’oggi, è bello andare fieri.
Con loro MCMXC tra i più giovani della scuderia Dude (classe 1990, appunto), cresciuto a hip hop e funk soul, si è poi evoluto verso l’elettronica. Inizia a produrre ancora 17enne e ha pubblicato dischi su Periodica Records, Nous Records, Row Records.
Il terzo sabato di luglio, il 15, tornano a Milano The Mystic Jungle Tribe (live), una band di musica elettronica formata da Dario Di Pace (Mystic Jungle), Raffaele Arcella (Whodamanny) e Enrico Fierro (Milord). Quando si mettono insieme tre artisti eclettici che pensano nello stesso modo, sempre al limite dello spazio e del tempo, si ottiene una costante ricerca e un melting pot di sapori e influenze, un dialogo che rende superbo ogni accordo di ogni canzone. Dal loro album di debutto “Solaria” emerge non solo un’immagine di stravaganza e imprevedibilità, ma anche dallo studio approfondito di un suono dell’enorme impatto. Una rappresentazione moderna di boogie, disco, fusion e derivati, con una componente mistica: questo è ciò che ha reso la „Tribe“ così unita e speciale.
Ad accompagnare la band Cristian Croce aka Henry Cane: dj, producer e art director, da vent’anni protagonista della nightlife milanese e italiana come artista e organizzatore di eventi. Attualmente è resident dj al Dude Club di Milano dove ogni mese presenta anche lo storico party Discosafari. È conosciuto per essere parte del duo artistico The Barking Dogs (insieme a Nicola Mazzetti) e del duo Boot & Tax (insieme a Claudio Brioschi). I lavori prodotti con quest’ultima formazione (un album e diversi EP) lo hanno portato ad esibirsi in tutta Europa con live set e djset.
Sabato 22 è la volta del live di 291out[er space]: un progetto parallelo del collettivo di musicisti e produttori 291out. Nato dall’amicizia e dalla collaborazione tra il bassista e leader del gruppo Luca Presence Carini e il dj/producer Ivan Cibien, in arte Flyme che, hanno dato vita a un sound immaginifico e dal sapore cinematografico, ma dichiaratamente votato al dancefloor, lanciato alla volta di galassie sconosciute, passando attraverso detriti cosmici, influenze funk, declinazioni kraut e scenari fantascientifici. L’incontro tra l’elettronica e l’happening strumentale, con interventi di storytelling, anima la performance live in modalità out[er space], creando un unione tra suono e immaginari viaggi interstellari tra atmosfere siderali, improvvisazione jazz-funk-elettrico-spaziale ed evocazioni di celluloide. Bon Voyage!
Il curatore di questa rassegna Abstract introdurrà e chiuderà questa giornata.
Ogni sabato l’aftershow dalle 00:00 alle 05:00 è presso L’Osservatorio Astronomico in Dude Club in Via Carlo Boncompagni 44.