VITO MANOLO ROMA
Vito Manolo Roma è un grafico specializzato in editoria e un illustratore. Colleziona dischi di musica caraibica e afroamericana, principalmente dagli anni ’30 ai ’70. Suona con i The Scientifics, power trio garage con influenze rhythm & blues ed è parte di BigShot. Qui ci racconta la genesi della grafica stratosferica che ha creato per Zuma.
Dopo le consuete tre o quattro prove per capire in che direzione andare, il gruppo comunicazione dell’Alleanza Galattica decide all’unanimità di optare per un lettering illustrato. Ho cercato da subito di evitare i cliché che solitamente si trovano nell’immaginario della psichedelia illustrata: tipografia grassa, tondeggiante e distorta, miscuglio di colori complementari, spirali, forme astratte, cieli spaziali contenenti geometrie triangolari, ecc… Ho optato per abbozzare i contorni delle lettere della parola “Zuma” in modo da creare delle cornici il più capienti possibile, ho assegnato un tema a ciascuna di loro e poi ho cominciato a disegnare tutto ciò che mi venisse in mente con una sola regola: non cancellare nessun soggetto. Nella lettera “Z” c’è tutto ciò che riguarda l’Alleanza Galattica: messaggeri divini, giuramenti di pace e ascesa verso la leggerezza assoluta. Nella parte sinistra della “U” l’effetto del THC secondo me, dalla fase high a quella della lucidità intorpidita, mentre nella parte destra, l’effetto dell’LSD secondo me (per quanto io possa ricordarmene… ). Insomma, le due droghe psichedeliche per eccellenza. La lettera “M” parla di musica e amore: le uniche due religioni che non conoscono guerre. La “A”, in quanto ultima lettera della parola, è la mia previsione dell’ultima notte dello Zuma Festival: il sound system è acceso, arrivano gli alieni insieme al Dio della Musica che trasformano CasciNet in un luogo antico e fuori dal tempo presente.