Zero: Iniziamo dalle presentazioni
Salvatore Monetta: Mi chiamo Salvatore Monetta, sono nato a Tricarico, in provincia di Matera, il 09/07/1988.
Quando hai iniziato ad appassionarti al mondo della miscelazione? Ti ricordi il tuo primo drink?
Otto anni fa sono arrivato a Roma per frequentare la facoltà di economia e da subito ho iniziato a lavorare come banchista in alcuni locali di Roma. Certo che ricordo il mio primo drink, è stato un MOJITO. Lo spero…
Hai seguito corsi o frequentato scuole?
Ho fatto un corso da bartender base, poi la voglia e la passione per questo lavoro mi ha portato a seguire seminari e leggere un’infinità di libri.
Prima di arrivare da Marmo dove hai lavorato?
Per qualche estate ho lavorato sulla riviera romagnola. A Roma ho lavorato in diversi locali, ma l’esperienza più duratura è stata da Freni e Frizioni.
Come sei arrivato a Marmo?
Che dire su Marmo!? È stato un bel traguardo. È un progetto che insieme al mio socio e collega Manuel Amadesi e altre tre persone (Alessandro, Pierpaolo e Norberto) abbiamo tirato su l’anno scorso. Da una vecchia marmeria in disuso nei pressi del Verano.
Puoi raccontarci la carta dei cocktail di Marmo?
La cocktail list è un piccolo manuale d’istruzione del buon bere. Tra filosofia, arte e storia, raccontiamo il nostro percorso, la nostra idea, il nostro stile. Da Marmo si può bere di tutto, dal drink più beverino a quello più ricercato e strutturato.
Una delle caratteristiche di Marmo è la costante presenza di musica, live e non: si lavora meglio in “silenzio” o durante un concerto?
È bello lavorare durante un concerto a suon di musica, molto più che in silenzio a suon di shaker.
Qual è il tuo gruppo preferito? Se dovessi preparare loro un cocktail cosa sceglieresti?
Afterhours. Ho avuto il piacere di averli come ospiti da Marmo e per uno di loro ho preparato una rivisitazione del Moscow Mule
Dove compri i tuoi ingredienti?
Ovunque, dai fornitori ufficiali ai mercati, in particolare mi piace andare al mercato di Piazza Vittorio e scegliere spezie e frutta con cui preparo i miei sciroppi.
Qual è il cocktail che preferisci bere?
Sono un amante del gin, quindi bevo Gin Tonic con diverse tipologie di gin, tonica e profumi.
Quello che preferisci preparare?
Mi piace preparare i classici, il Daiquiri e le sue rivisitazioni.
I tuoi cinque distillati preferiti?
Whisky, gin, mezcal, tequila, rum.
Ci dici cinque ristoranti e bar di Roma dove ti piace andare quando non sei al lavoro?
Osteria dei Numeri Primi, La Maisonette, Spirito, Freni e Frizioni, Niji.
Che altri luoghi frequenti a Roma?
Quando posso vado a seguire qualche concerto a Rock in Roma, qualche partita allo stadio, al cinema multisala di Roma Est, la domenica a Porta Portese, al mercato di Piazza Vittorio o di via Sannio, rilassarmi sul prato di Villa Borghese, amici.
Il tuo scorcio preferito della città?
Roma è bellissima, ma la maestosità del Colosseo mi lascia senza fiato.