Ogni anno Pianello Val Tidone saluta la bella stagione con un’antica tradizione contadina: gruppi di temerari quanto intraprendenti cantori girano di casa in casa, intonando un bizzarro e ben poco accattivante stornello („dateci le ova d’la galeina grisa“) per raccogliere uova in dono dagli abitanti del paese, rivolgendo loro auguri e felicitazioni: anche l’arte dello “scrocco”, del resto, richiede cordialità e inventiva. Con il bottino, si preparano piatti tipici a base d’uovo tra i quali spicca la piacentina burtleina, variante salata della crêpe. Guest (ma proprio guest) star della fiera è la gallina grigia, che troneggia fra le uova del cesto come una Marilyn agreste fra le sue vanità.
Di 01.05