Sagra dell'ulivo e dell'olio

Olio tu a me non lo dici. Perchè io sono pugliese e so quello che olio. Ma, se a primo acchito sembra strano che un paesino alle pendici dell’Appennino produca oli di qualità, piuttosto che capri-oli, la denominazione dop data all’extravergine Brisighello viene a fugare qualsiasi dubbio. Sicuramente insolito appare il paesaggio intorno al borgo medioevale, dove gli uliveti occupano piccole oasi di collina verde tra le aride e affilate creste dei calanchi. Un motivo in più per andare a vedere che succede da quelle parti verso la fine di novembre e degustare il raffinato Nobil Drupa, la prima scelta dell’olio locale. Io non voglio andare a pestare le olive in casa d’altri, ma per sicurezza due frise me le porto.