Ortrugo, Gutturnio, Malvasia e Passito, Borgonuovo, Ziano, Nibbiano, Pianello. La formazione della Valtidone è di quelle che da recitare come la nazionale di calcio ’82. Il vantaggio, qui, è che il sapore del piacere non è solo un ricordo perché si può provare ogni anno, con più di 50 cantine vitivinicole e ristoratori a supporto di un team stellare. Al di fuori delle metafore sportive, basta comunque ricordare che quattro sono i vini, ognuno associato a un proprio paese e a uno dei quattro weekend di settembre. Si parte, quindi, da Borgonovo con l’Orturgo, si prosegue con Ziano e la Malvasia, poi è la volta di Nibbiano con i vini dolci e autoctoni e per finire Pianello con i frizzanti. Tutto accompagnato da prodotti tipici piacentini: chisöla, pancetta, batarö, tortelli con la coda, coppa, salame. E calici al cielo come trofei, tra applausi e sorrisi dai denti neri.
A settembre si terrà la nona edizione del Valtidone Wine Fest:
2 settembre – Borgonovo Val Tidone
9 settembre – Ziano Piacentino
16 settembre – Alta Valtidone
23 settembre – Pianello Valtidone