È la classica sagra nell’aria frizzante di novembre, per assaporare bontà dal territorio e tornare a casa barcollanti per il troppo vino novello (come va giù bene!) e con le guance rosse per il freddo. Si mangiano castagne, salsicce, brustichino (variante locale della bruschetta) e soprattutto bringoli, pasta fatta in casa dalle solide braccia delle massaie. Spaghettoni a base di acqua e farina che, conditi con sugo di funghi o carne, si trasformano in pericolose fruste dispensatrici di macchie. Ripensandoci, sarebbe meglio che manifestazioni del genere si tenessero nella stagione delle canottiere a costine: però vuoi mettere che botta in testa il vino col sole? Vabbe‘, ci penserò durante la caccia al tesoro.
Sa 09.11 – Mo 11.11