Sagra dei canederli/Knödelfest

Il canederlo per me è un esercizio spirituale. È un cibo poco diffuso e il suo vero nome risulterà ai più impronunciabile: knödel. E poi per prepararlo bisogna comprare il pane il giorno prima, perché deve seccare, ma non troppo, e io lo scordo sempre. È una ricetta rischiosa, quando butti il primo canederlo nell’acqua calda potrebbe sfaldarsi tutto, però vai anche sul sicuro: sfamerebbe anche il verme solitario, certamente. Non l’avete mai assaggiato? Correte ai ripari! Alla sagra del canederlo organizzano anche la gara per “L’impastatore più veloce”, vince chi prepara più gnocconi tondi in tre minuti. Non so voi, ma il pensiero di nerboruti montanari che impastano… ci vediamo sui monti!