Se dovessi stilare una classifica dei cibi più buoni ma meno conosciuti d’Italia, la ciuìga occuperebbe una delle prime posizioni. Si tratta di un salame composto da carne suina e rape: si chiama così perché la sua forma ricorda quella delle pigne, che nel dialetto locale si chiamano appunto ciuìghe. Si trova praticamente solo a San Lorenzo in Banale, nelle Valli Giudicarie Esteriori; e a Bondo, nelle Giudicarie Interiori, nei mesi di produzione (ottobre-novembre), perché lì coltivano le rape (così mi ha detto un contadino di Lardaro, un po‘ irritato perché un suo collega bondese gli scrocca sempre l’aratro). Il mio consiglio è quello di passare nei giorni della sagra, tra assaggi in piazza, degustazioni nei ristoranti e cene Slow Food, e di fare una scorta di ciuìga, indispensabile per superare l’inverno.
Fr 01.11 – So 03.11