Nel 2017 Jordan Carter ha già avuto quasi tutto dalla vita. Classe 1996, cresciuto nella capitale della trap, Atlanta, ha saputo dare un’impronta molto eccentrica e personale al filone, grazie a un flow stravagante e sincopato e basi ipnotiche e a tratti martellanti. A lanciarlo nel mondo della musica è stato Father, boss di Awful Records, cui si deve la scoperta di Tommy Genesis, Abra e Lord Narf. A trasformarlo in un’icona fashion per i giovani ci hanno pensato invece Kanye West, che l’ha assoldato come modello alla sua Yeezy Season 5 e Drake, che l’ha inserito nel lookbook della sua label OVO. Ma come ha dimostrato il suo primo mixtape, disco d’oro celebrato anche dalla critica più distante dall’universo hip hop e trainato dal tormentone “Magnolia”, Playboi Carti ha un talento puro. Sempre lo scorso anno, ha prestato la sua voce insieme a big quali ASAP Rocky, Quavo, Lil Uzi Vert e Frank Ocean, a “RAF” dell’ASAP Mob e poi sempre con ASAP Rocky, che ha distribuito il mixtape con la sua AWGE, è stato ospitato in “Summer Bummer” di Lana Del Rey. Il vostro ventunesimo anno di vita è stato così intenso come il suo?
Written by Piero Merola