Nella sua sede storica (la ex CGD) la Buka è stata senza ombra di dubbio uno degli episodi più belli del clubbing milanese degli ultimi anni; ora quello spazio non c’è più, ma Buka continua a proporre serate di grande qualità in contesti diversi. Quello a cui si è affezionata di più, per quanto riguarda le serate più grosse, è probabilmente lo Striptease di via Padova, vecchissimo cinema milanese (Aramis) e poi storico locale di lap dance, i cui arredi tengono ancora fede a questa vocazione. Nei suoi ampi spazi Buka ci fa ballare ormai da qualche tempo, e a questo giro – dopo una performance “pornoestetica” (cit.) vietata ai minori dell’attivista Rosario Gallardo – ci proporrà l’interessantissimo live di Rozzma, misterioso producer del Cairo con la sua rave-bass-trap music cantata in arabo con melodie tipicamente mediorientali: sarà il suo primo live europeo, e a giugno lo si potrà vedere in quel del Sónar di Barcellona. È fra i nomi più caldi del momento, e se volete arrivarci prima di tutti è questa la serata da non perdere. Dopo di lui, tre ore di Manfredas, da Vilnius, dove sono ormai leggendari i suoi party di 12 ore filate all’interno del club Opium: divertimento e inquietudine assicurate a base di atmosfere electro-dark, e non è un caso che sia entrato a far parte del giro Multi Culti del buon Thomas Von Party. Non vi basta? In chiusura ci sarà il set di Spazio Palazzo, aka niente meno che l’habitué di Buka Joseph Tagliabue in coppia con Jacopo Beolchi a mescolare suoni storici della discoteca italiana mescolati alle sonorità del clubbing contemporaneo. Una serata bella piena che ci vedrà uscire sul marciapiede di via Padova molto tardi e probabilmente molto stanchi, ma sicuramente anche decisamente soddisfatti.