Assistere ad un derby a San Siro rientra nei requisiti minimi per potersi dire milanese. Se non sei mai stato al Meazza in occasione di un Inter-Milan semplicemente ti sei perso un pezzo di città, che del calcio te ne freghi qualcosa o meno, che ti piaccia o ti schifi, che quel pezzo stesso di città ti entusiasmi o ti deprima. Quest’anno Club To Club e MiTo hanno deciso di realizzare un esperimento curioso: ricostruire al Fabrique una sorta di partita virtuale, con tanto di coreografie e visuals ad-hoc firmati da Codalunga e Carlos Casas. E solo chi è stato travolto almeno una volta da uno show dei Niños Du Brasil può capire quanto la loro torcida si senta a casa in un contesto simile: maschere, percussioni tropicali impazzite, scariche elettriche a voltaggio estremo, cori da Maracanà (giust’appunto) tutto esaurito. Più interessante e meno prevedibile sarà il “tifo” di Forest Swords, il cui rituale dronedelico avrà il compito di ipnotizzare la folla donando a questo virtual derby una dimensione alternativa all’euforia collettiva: quella del mentalismo (anti-)urbano. Che vinca il migliore.
Written by Matteo Meda