Basta immaginare i peschi in fiore e le luci colorate della città sullo sfondo, il monte Fuji innevato e il resto lo fa il Japan Festival, dedicato a una tra le culture più affascinanti e misteriose del mondo. Ottima scusa per non vergognarsi di indossare il proprio cosplay, ottima scusa anche per strafogarsi di preparazioni street food tipiche del Sol Levante. In questi giorni tra manga, kimoni e origami, ci saranno corsi per fare sushi e si conoscerà il sake nei numerosi banchi di degustazione, mangiando cibo da Kiss me Licia a cura di Zazà Ramen, Gastronomia Yamamoto, I love Poke, Macha, Maido, Mystic Burger, Sushita. E poi dritti all’area cocktail dove ci saranno i drink del Rita e del Rufus Cocktail Bar. Il Japan Festival raccoglie l’eredità del Milano Sake Festival per diventare un grande appuntamento a 360°.
Programma
Venerdì 5 ottobre alle ore 17:00 con una conferenza dal titolo “Giappone, dove il futuro è già presente” a cui seguirà la cerimonia di inaugurazione e dj set fino alla 24.00.
Sabato 6 e domenica 7 ottobre dalle 10.00 alle 24.00, oltre alla tradizionale area dedicata al sake con banco d’assaggio e corsi, il Japan Festival presenterà al pubblico un’intera area dedicata al food con i migliori ristoranti giapponesi di Milano e un’area market dove sarà possibile acquistate prodotti tipici. Nella grande hall centrale si svolgeranno tutte le attività di intrattenimento e di formazione.
Lunedì 8 ottobre dalle ore 10.00 alle 18.00 con corsi per tutti e seminari dedicati ai professionisti del settore con corsi professionali sugli abbinamenti, le tipologie e le tecniche produttive di sake, shochu e whiskey giapponese, di conversazione e introduzione alla lingua giapponese e di conoscenza del tè.
L’ingresso al Japan Festival è libero previa iscrizione gratuita all’associazione. Per accedere alle aree del Festival il pubblico adulto dovrà acquistare al primo ingresso i sakecoin (unica forma di pagamento accettata), per un valore di 10 €, spendibili per consumazioni, acquisti di prodotti o corsi nell’arco dei quattro giorni a piacimento.
Written by Martina Di Iorio