Aprono la “danse macabre” i Wiegedood, direttamente dal roster della Century Media. Il black metal del trio belga è solo l’inizio del declino. Percorso il lungo corridoio che porta all’inferno, ci si muove sghembi in direzione del rituale degli Yob. Padrone di un doom monumentale e ascetico, il trio dell’Oregon porta con sé un nuovo album licenziato da Relapse, “Our Raw Heart”, una nuova storia ma non un nuovo sound: ancora una volta si scenderà negli abissi, per poi ritrovarsi trascinati dai maestri nella dimensione onirica di un ruvidissimo cuore di tenebra.
Written by Valentina Vagnoni