Quando mi hanno detto che avrebbero suonato entrambi nella stessa serata un po’ mi sono emozionato, lo ammetto. Da un lato abbiamo una ventata di novità con Peggy Gou, dall’altro una piacevole tradizione, la garanzia Seth Troxler.
Per quanto riguarda la prima, credo che se esistesse un rapporto che mette in relazione il tempo di attività di un artista con il successo ottenuto, Peggy avrebbe uno degli indici più alti in assoluto. Il perché sta nel fatto che la dj sudcoreana ha iniziato a suonare nel 2016 e, dopo soli 3 anni, è una presenza fissa e graditissima nei main event musicali del pianeta.
Seth Troxler invece non necessita di presentazioni, il motivo è molto semplice: se pensate a qualunque festival di livello mondiale, è il primo che vi viene in mente. Lui c’era, c’è e ci sarà!
Written by Fabio Carugo