Rufus Wainwright non avrebbe bisogno di presentazioni. Quelle le lasciamo a chi l’ha scoperto troppo tardi per via delle ridicole polemiche all’italiana legate alla sua esibizione sanremese a rischio blasfemia. L’ormai quarantenne newyorkese ha realizzato sette album di inediti in quindici anni. Sempre sospeso su un sottile filo tra il folk d’autore e il pop barocco si esibirà da solo con chitarra acustica e pianoforte. Vederlo nella suggestiva cornice del Teatro Regio in occasione del tour di presentazione del suo primo greatest hits sarà un’occasione unica per scoprirlo (o riscoprirlo) attraverso una carrellata di classici come “Cigarettes and Chocolate Milk” e “Out Of The Game” e di cover “che solo lui”.