Negli ultimi anni anni Tycho è passato dall’essere un progetto da solista part-time di un designer noto come ISO50, a esibirsi live in mezzo mondo con un ensemble di tutto rispetto. Lo statunitense Scott Hansen ha sviluppato un’espressività musicale facilmente riconoscibile sin dalle prime note. Ogni sua traccia è una composizione armonica frutto di arpeggi meticolosamente studiati che rimandano ad atmosfere meditative in cui sentirsi al sicuro.

Le sue produzioni su Ghostly International sono contraddistinte da una ricerca maniacale dell’equilibrio tra suoni onirici e cambi di tempo più decisi. Il trittico “Dive”, “Awake” ed “Epoch”, concluso nel 2016, è uno splendido insieme di ambient, IDM ma anche new wave. Comune denominatore è l’atmosfera sognante e sinestetica, perfettamente riconducibile anche alla sua produzione visuale. Come dichiara sulla sua pagina Instagram, il suo ultimo “Weather” (che pochi giorni fa ha ricevuto una nomination per i Grammy Awards come miglior album dance/elettronico) è un disco lungo 29 minuti, fatto da 6 persone e 14 strumenti.

A differenza dei precedenti, l’album è prodotto su Ninja Tune e per la prima volta presenta degli elementi vocali in quasi tutti i brani. La scelta della voce di Saint Sinner denota la volontà da parte dell’artista di differenziare questa produzione, a compimento di un percorso creativo che vede maturare il progetto nel corso degli anni.