Lo abbiamo conosciuto così: animo ribelle, produzioni indipendenti, cultore di grunge e punk, quindi amante degli sgracchi dell’amplificatore con basso e chitarra – andate a vedere le session con Generic Animal: alla faccia del suo successo come trapper e come produttore, Ketama126 è stato dall’inizio il più outsider della gang trasteverina 126 e probabilmente della scena trap italiana tutta.

Lo scazzo, le droghe, le bombette un po’ trap, un po’ drill, un po’ rap-capitale in Ketama ci sono suonate più autentiche. Addirittura pure la rincorsa al successo e ai soldi, anche grazie al marchio Lovegang, seguito dalla crew con un merchandising che va a ruba in tutta Italia. Stasera porta sul palco “Kety”, ormai su major e con una bella dose di feat. che contano (Fabri Fibra, Noyz Narcos, il compagno di scalini Franco, Tedua, Massimo Pericolo), ed è l’occasione giusta per capire a che punto è la street credibility di Piero Baldini.