Ad could not be loaded.

Tue 06.12 2022

Paolo Angeli

Where

Spazio Teatro 89
Via Fratelli Zoia 89, 20153 Milano

When

Tuesday 06 December 2022
H 21:00

How much

€ 16

Contacts

Sito web

Paolo Angeli 2018

Ogni concerto in solo di Paolo Angeli è un piccolo evento. È vero che solo lo scorso anno lo abbiamo visto alla Casa del Jazz con il quartetto Giornale di Bordo, insieme ad Antonello Salis, Gavino Murgia e Hamid Drake. È vero che prima dello stop forzato di ogni attività concertistica lo avevamo visto dividere il palco con Iosonouncane. Fatto sta che in un intero decennio, nonostante si tratti di un musicista che ha calcato i palchi di mezzo mondo, fino alla Carnegie Hall di New York, non sono state più di tre le volte in cui abbiamo potuto godere della sua straordinaria performance in solitaria, accompagnato dalla fedele chitarra sarda preparata.

Uno strumento quasi di fantasia, dove la chitarra prende le fattezze di un violoncello, accoglie 18 corde e fra martelletti e pedaliere, rigorosamente suonati a piedi scalzi, si trasforma anche in uno strumento a percussioni, arrivando a sorprendere ed affascinare sua maestà Pat Metheny che se ne fece costruire una uguale. Nato in Sardegna, dove è tuttora direttore artistico del Festival “Isole che parlano”, cresciuto artisticamente a Bologna, trasferitosi poi a Barcellona e infine a Valencia, Paolo Angeli unisce la ricerca d’avanguardia al folklore della tradizione in lavori dove composizione ed improvvisazione si fondono mirabilmente.

L’ultima volta lo incontrammo al Monk per la presentazione di “22.22 Free Radiohead”, l’album in cui si confrontava con il mondo della band inglese rileggendo, rivisitando e rielabolando i brani di Thom Yorke e compari. Da allora di dischi ne sono usciti altri due, come sempre su ReR Megacorp, entrambi selezionati per i Grammy Awards: “Jar’a” e il recentissimo “Rade”. Un’uscita in cd e vinile, con tanto di edizioni deluxe, che Paolo Angeli, dopo un lungo tour attraverso gli Stati Uniti, presenterà questa sera al Teatro Garbatella, uno spazio e un quartiere che finalmente vengono di nuovo abitati dalla musica dal vivo.

Written by Carlo Cimmino