I poeti non dormono la notte e soprattutto la notte di domenica 19 febbraio dalle 21, al Teatro Elfo Puccini di Milano. Infatti più di 200 tra poeti, lettori, editori e attori, si alterneranno su questo palco fino alle 21 del giorno dopo, lunedì 20 febbraio.
Per ventiquattr’ore faranno un rumore diverso da quello delle discoteche, dei soliti aperitivi o degli uffici stracolmi e delle corse in metro, ma vi porteranno all’alba di un lunedì che avrà un colore nuovo; e poi ancora fino al tramonto, dove quel lunedì passerà con un ritmo insolito, scandito da parole lette, recitate, cantate e registrate.
I poeti non dormono la notte, perché lavorano tra il buio e il loro silenzio e, nello spazio di un teatro, si vedrà stavolta poesia viva e multiforme.
Le porte dell’Elfo Puccini si aprono gratuitamente a chiunque abbia voglia, da domenica notte e per tutto un lunedì, di immergersi in una realtà dolce e orizzontale, dove gli interventi vengono tradotti simultaneamente in LIS, e dove andrà in scena un matrimonio di tutte le arti, dall’editoria fino alla cucina, tanto che il teatro vi farà compagnia con un piatto di pasta, un caffè e un calice vino.
Written by Mariangela Ranieri