Il secondo incontro di We Are Who We Are. Stratificazione di linguaggi nell’arte contemporanea si collega alla programmazione espositiva di Triennale Milano e in particolare alla mostra Reversing the Eye, presentando una speciale rassegna di rari film e video realizzati da alcuni dei più grandi artisti internazionali – Gino De Dominicis, Bruce Nauman, Arnulf Rainer, Marina Abramovic, Nan Hoover, Ulay, Gerry Schum (tbc) – nell’arco di tempo tra il 1960 e il 1975, lo stesso periodo in cui sono state realizzate le opere esposte in mostra. La proiezione sarà introdotta da un talk con Lorenza Bravetta (curatrice per fotografia, cinema e new media di Triennale Milano), Giuliano Sergio (curatore indipendente) e Annika Pettini (scrittrice e responsabile Cultura per Edizioni Zero), che affronteranno alcune delle declinazioni dei diversi linguaggi presenti in mostra, anche per rintracciare una eventuale eredità e continuità oggi di determinate ricerche.
Analizzeranno lo scambio e il dialogo tra diversi autori internazionali accomunati dall’impiego del video come mezzo espressivo e dalla scelta di toccare tematiche legate al corpo. Reversing the Eye. Fotografia, film e video negli anni dell’arte povera – in collaborazione con Jeu de Paume e LE BAL di Parigi e a cura di Quentin Bajac, Diane Dufour, Giuliano Sergio e Lorenza Bravetta – presenta uno sguardo nuovo sull’Arte Povera, invitando lo spettatore a “rovesciare i propri occhi” con una lettura inedita del movimento artistico.
Gli incontri sono realizzati con il supporto di ITALICUS e fanno parte di Contemporary Spirits, un progetto di ZERO e ITALICUS Rosolio di Bergamotto, dedicato alle istituzioni culturali e alle gallerie che supportano la ricerca di artisti sperimentali contemporanei.
OPEN BAR di ITALICUS Rosolio di Bergamotto!
Written by La Redazione