Quattro giorni, venti chef, tanti ospiti e soprattutto la possibilità di avere sotto lo stesso tetto i migliori piatti e ricette del panorama gastronomico italiano. Taste of Milano torna dal 19 al 22 maggio con il consueto appuntamento che richiama foodies, gourmet, appassionati e curiosi di ogni genere nel più “grande ristorante del mondo” che per questa edizione cambia indirizzo. Ai piedi della Milano tecnologica e metropolitana, in Porta Nuova Varesine, Taste of Milano cambia le proprie carte per un’edizione più “intima” ma al contempo innovativa, schierando una rosa di giovani e rampanti Chef con i consueti veterani della manifestazione. Così affianco ai maestri Roberto Okabe (Finger’s Garden), Tano Simonato (Tano Passami l’Olio), Andrea Provenzani (Il Liberty), Yoji Tokuyoshi (Tokuyoshi), Roberto Conti (Ristorante Trussardi alla Scala), Felice Lo Basso (con il suo nuovo Felix Lo Basso Restaurant), Andrea Berton (Ristorante Berton), Elio Sironi (Ceresio 7), Filippo La Mantia (Risorante Filippo La Mantia), troveremo ai fornelli le nuove promesse e stelle della gastronomia italiana. Da Edoardo Fumagalli (La Locanda del Notaio), Alessandro Buffolino (Ristorante Acanto dell’Hotel Principe di Savoia) passando per gli Chef in trasferta: i fratelli Costardi del Ristorante Christian & Manuel, Giuseppe Iannotti di Kresios di Telese Terme (BN) e Barcellona, Terry Giacomello di Inkiostro di Parma, Angelo Troiani de Il Convivio di Roma. Creatività, innovazione e allo stesso tempo tradizione per la settima edizione della grande kermesse che difficilmente vi farà prendere altri impegni. Per entrare nel grande tempio del gusto purtoppo quest’anno è stato reintrodotto l’ingresso a 16 euro, mentre una volta entrati tutti i piatti oscilleranno tra i 5 e i 10 euro, o meglio ducati come imparerete fin da subito a Taste of Milano. Potrete scegliere per ogni ristorante da un menu formato da tre piatti ai quale si aggiunge il “signature dish”, ovvero il piatto simbolo di ogni Chef chiamato ad interpretare il tema della libertà d’espressione. Una grande occasione per conoscere e assaggiare la cucina dei migliori Chef italiani, assistere a dibattiti e interviste (nel Salotto del Caffè Musetti), partecipare a show cooking, laboratori su pizza e panificazione e, udite udite, si dà il benvenuto ad una nuova sfida che vede l’ingresso della mixology. Barman internazionali sfideranno alcuni Chef a suon di cocktail per trovare il giusto abbinamento cibo-spirits. Anche quest’anno ci attende non un facile compito, perché la domanda rimane sempre la stessa: da cosa inizio?
Per facilitarvi il compito abbiamo selezionato una serie di ricette che troverete a Taste of Milano. Perché, come di questi tempi accade, si mangia prima con gli occhi che con il palato.
Martina Di Iorio
Written by Martina Di Iorio