La prima personale in Italia di Odonchimeg Davaadorj (Mongolia, 1990, vive e lavora a Parigi).

Esplorando la complessità dell’animo umano i disegni delicati, dalla tavolozza caratteristica, e le pitture propongono ritratti dove si svelano paesaggi interiori dalle palpabili suggestioni emotive e dove piccoli schizzi rivelano qualcosa in più di ogni persona, come estratti di vita.

Davaadorj si confronta con la cultura occidentale partendo all’età di 17 anni dalla Mongolia verso la Repubblica Ceca e poi per la Francia. È certamente questa identità multipla che gli permette di esprimere la sua percezione del mondo attraverso mezzi diversi. Pratica il disegno, la pittura e la scultura ma anche il video, la performance, la danza, la poesia.

L’artista spiega: «Penso che dopo un po’ senti che deve uscire un’opera. Se è una poesia, devo scriverla. Se non posso scrivere, devo muovermi, ballare o disegnare.».
I ritratti dipinti giocano con un uso giudizioso di texture e motivi. Spesso ambigui e intensi, giocano con i contrasti di colore e forma per creare una sottile tensione emotiva e collegarsi a questioni contemporanee come il femminismo e l’ambiente.

Orari di apertura ART CITY Bologna:
giovedì 1 febbraio h 10-19.30
venerdì 2 febbraio h 9.30-19.30
sabato 3 febbraio h 9.30-23
domenica 4 febbraio h 10-19

Orari di apertura ordinari:
martedì, mercoledì, giovedì, venerdì e sabato h 10.30-13 e 15-19.30