Paquita Gordon prende il centro della scena con i suoi set esclusivamente in vinile, passando senza sforzo tra psichedelia cosmica, ambient, dub e le sfumature più profonde di house e techno. Il suo stile unico trae ispirazione da radici tribali e influenze globali, trasformando ogni set in un’esperienza rituale collettiva. Al suo fianco c’è Volantis, uno dei fondatori di Alzaya, che aggiunge strati di dark disco e texture elettroniche oniriche, un sound distintivo che ha affinato come figura chiave della scena underground milanese. In scaletta anche Munir Nadir, co-fondatore di Outcast, che con un mix dinamico di black, house, breakbeat e techno crea set coinvolgenti pensati per connettersi profondamente con il pubblico