Debutta in prima nazionale al Teatro delle Moline di Bologna dall’11 al 22 dicembre Algoritmo d’autore, il nuovo spettacolo di quotidianacom, ispirato a Sei personaggi in cerca d’autore di Luigi Pirandello, capitolo 2 del progetto 7 note in cerca d’autore (Trilogia sul vedersi vivere), ideato e scritto da Roberto Scappin e Paola Vannoni, anche in scena assieme a Cristina Matta e Romano Trerè.
Una produzione quotidianacom, Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, con il sostegno di Regione Emilia-Romagna.
Dopo A casa bambola! ispirato a Casa di bambola di Henrik Ibsen, quotidanacom in questo secondo capitolo della Trilogia dedicata ai grandi classici, ritrova nell’opera di Luigi Pirandello uno dei temi centrali della propria ricerca artistica, in particolare nei Sei personaggi, laddove l’autore evidenzia il pericolo di essere se stessi, di affrontare il confronto e l’inevitabile conflitto. Dalla traccia dell’opera di Pirandello, abitata da personaggi con una storia carica di drammaticità, prendono forma due entità del nostro tempo, generate dall’Intelligenza Artificiale: AL e GO, due algoritmi con sembianze umane, non privi del libero arbitrio.
Le loro reazioni agli eventi sono in parte codificate, prestabilite, ma hanno la possibilità di sbagliare, dubitare, emozionarsi, amare. Il loro linguaggio e le modalità con cui si relazionano sono anomale, alle volte comiche; lo sguardo con cui osservano gli eventi non è privo di prospettiva e di visione. Ciò che i suoi creatori non avevano previsto sono le conseguenze della consapevolezza che le due entità sviluppano a contatto con gli umani.
Non del tutto ignari di essere loro i visibili “sciagurati comici”, saranno attraversati da frammenti audio di una replica dei Sei personaggi in cerca d’autore di una compagnia di prosa del ‘900. L’audio delle voci degli attori innescherà un nuovo piano di realtà che aggiornerà gli enigmi del testo pirandelliano.
AL e Go sono due esseri alla ricerca di emozioni e di una “verità” di cui il loro creatore/autore li ha privati.
Scappin e Vannoni, con il loro linguaggio pacato ma serrato, surreale ma ben innestato nella realtà, offrono il quadro di un mondo in cui appare sempre più difficile essere autenticamente sé stessi.
ORARI: martedì, giovedì, venerdì e sabato ore 21.00 | mercoledì ore 19.00 | domenica ore 18.30
Written by LR