Avete presente quegli individui che hanno una spiccata inclinazione per il collezionismo? Quelli che strampalatamente guizzano davanti a qualche cosa, sberlando gli occhi e fremendo con le mani. Quelli che ti danno immediatamente l’idea di fare di un’ossessione un valore, di che cosa sia quell’inclinazione che prende il nome d’attitudine. È pressapoco la stessa che ci si immagina di trovare da Veins Books. Nata come archivio e libreria online e fondata da Nicola Bortoletto un paio di anni fa, da Veins trovate pubblicazioni e zines e libri oltremodo rari, con una selezione sinceramente impressionante tra arte contemporanea, moda, design e architettura. Andiamo da Richard Serra a Oscar Nemeyer allo psiconironauta Burroughs fino al Ferlinghetti e al Ginsberg. Giusto per citarne alcuni.

Com’è accaduto l’anno scorso, Veins Books appare con un pop-up di una settimana da Settantaventidure. La libreria-biblioteca è aperta: vale a dire visitabile, sfogliabile e acquistabile.