Stare a Milano durante il Fuorisalone ha anche i suoi lati negativi. Chi è del settore non ce lo dice per non fare brutta figura, ma tutti i difetti della città dal 7 al 13 aprile si amplificano, insieme (certo) ai pregi: il design e il cibo gratis. Restando più seri, il problema è uno ed è sempre lo stesso: l’accessibilità. I mezzi economici per vivere la città scarseggiano per i più giovani ma qualcuno ci viene incontro (con un timido cerottino).
The Glitch Camp è un progetto di IED – Istituto Europeo di Design, il primo campeggio urbano gratuito nato l’anno scorso per rendere Milano più accessibile durante la MDW per gli under30. La nuova edizione raddoppia il numero dei posti arrivando ad accogliere 500 studenti universitari e si sdoppia: alla prima sede, il Centro Sportivo “Enrico Cappelli”, si aggiunge la terrazza di BASE Milano.
E non si dormirà soltanto: The Glitch Camp si arricchisce di un public program dal titolo Designing Togetherness – workshop, attività di sport e benessere, momenti di convivialità e scambio di pratiche, dedicate ai 500 campeggiatori del design.
Per superare il tempo pazzerello di aprile, bisognerà incrociare le dita… Se siete in zona e vedete delle tende volare, mi raccomando, avvertite qualcuno.
Written by Alessia Baranello