Dopo 10 anni ci si stanca di tutto, figuriamoci di spiegarsi. Per questo alla sua 10° edizione Tortona Rocks è senza cornici anche se (tranquilli) dei fili rossi ci sono e uno l’abbiamo trovato, il resto lo lasciamo scoprire a voi. Parliamo di quello che accadrà all’Opificio 31, centro nevralgico di questa manifestazione. Un focus rilevante quest’anno è sicuramente l’importante repertorio di soluzioni outdoor come quelle esposte in Timeless Nature di TA Design. L’idea è quella di ragionare la città in esterno (visto che di interno ci sono rimasti pochissimi metri quadrati) e quindi puntare anche sull’arredo urbano, sul ripensamento degli spostamenti e del lavoro in città e sul mondo della mobilità verticale. Su questi due ultimi punti intervengono rispettivamente Prolink che con l’architetto Stefano Triaca Fabrizi progetta un’installazione dal titolo The New Prometheus che esplora il futuro del lavoro in città aperte, e Schindler X8 che, con un allestimento a firma di Studio Habits, ripensa il movimento negli spazi urbani in senso verticale. Un altro elemento ricorrente, non solo a Tortona, ma in vari punti della Design Week sono i prodotti per il benessere, tecnologie che puntano a migliorare la qualità della vita, a farci recuperare lo stress fisico e mentale come X-Bio di Gruppo Buoninfante, un sistema ideato per la regolazione del sonno. Insomma, confidiamo nel design perché siamo proprio messi male.
Written by Alessia Baranello