Dopo tre anni di silenzio, ritorna il Cinacusmonium con una delle opere più audaci e visionarie di Orson Welles, girato in gran parte di notte al confine tra Stati Uniti e Messico. Viaggio ai confini dell’ambiguità del mondo, analisi feroce del potere, della corruzione e della manipolazione della verità.

Prima della sonorizzazione dalle ore 19.00, nel foyer dell’Auditorium, Rosso Polare apre la serata con un live di sperimentazione sonora: un intreccio di registrazioni ambientali, folklore e manipolazioni audio che dialogano con i temi della rappresentazione e dei suoi confini.