In una città in costante evoluzione, immersa in un presente dominato dalla moltiplicazione delle immagini e da sempre nuovi orizzonti di “consumo visivo”, è importante rivoltare, alla maniera pirandelliana, il cannocchiale e indirizzare la lente di osservazione dall’“oggetto” spettacolo verso quella linea mobile – a sua volta in costante mutamento – su cui oscilla la posizione del pubblico teatrale. O, meglio, dei pubblici teatrali.
Il convegno vuole promuovere un percorso di analisi e riflessione collettiva sul ruolo dello spettatore oggi e sulle trasformazioni nel modo di guardare, abitare e condividere il teatro, rideclinando in domanda aperta il motto fondativo del Piccolo Teatro: «Chi sono oggi i “tutti” e le “tutte” del “teatro d’arte per tutti”?».
Le sessioni plenarie del 24 ottobre, dalle ore 9.30 alle ore 11, e del 25 ottobre, dalle ore 9.30 alle ore 13, sono aperte al pubblico e coordinate da Alberto Bentoglio (Università degli Studi di Milano).
Written by LR